Il Presidente incontra il Comitato, ed è subito feeling.
Incontro al palazzo di vetro. Il comitato ha una sola richiesta: ricostruite il ponte sul Savuto.
Il Presidente Bruno, basandosi sulle ipotesi progettuali precedenti si dice fiducioso che, fermo restando l’impegno della Regione, le somme saranno sufficienti alla ricostruzione del ponte. Considerazioni avvalorate dall’ing Siniscalco che argomenta in merito non trascurando che molto dipenderà dalla messa a disposizione delle somme necessarie per l’opera. Somme che l’Amministrazione Provinciale sta sollecitando da tempo presso la Regione da cui, per ragioni amministrative, non si può prescindere. Il Presidente Bruni, lasciandosi andare ad uno sfogo, evidenzia come la Regione, direttamente coinvolta, non può assumere il ruolo asettico di burocrate, ma deve rendersi parte attiva anche sul piano della responsabilità politica nei riguardi dei cittadini, aspetto che ha più volte, anche di recente, direttamente ed energicamente ricordato a chi governa tali processi. Il comitato ringrazia il presidente per l’impegno e disponibilità dimostrata e l’ing Siniscalco per i chiarimenti sulle questioni tecnico-amministrative, ribadendo loro una solo richiesta, chiara e inequivocabile: ricostruiamo il ponte sul Savuto! Il Presidente raccogliendo l’invito si è detto pronto a vigilare e a battersi al fianco della collettività facendo proprie le istanze provenienti da un territorio che, legittimamente e civilmente, chiede di riappropriarsi degli spazi che la storia ha loro consegnato. “Conosco bene la gente e il territorio che rappresentate, consideratemi fra voi e con voi in questa battaglia” queste le parole del presidente nel congedarsi e darci appuntamento in un futuro molto prossimo sul territorio e tra la gente.